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Costruzione in appoggio a muro condominiale: quando è legittima

Nel diritto condominiale, la questione della Costruzione in appoggio a muro condominiale è un tema delicato e spesso fonte di controversie. Occorre infatti distinguere tra le ipotesi in cui tale pratica è legittima e quelle in cui invece costituisce una violazione dei diritti degli altri condomini.

Costruzione legittima in appoggio a muro condominiale

La costruzione in appoggio a un muro condominiale può essere considerata legittima in alcuni casi specifici:

  • Con il consenso unanime dell’assemblea condominiale: In questo caso, il condomino interessato deve presentare una richiesta all’assemblea, la quale, con delibera approvata all’unanimità, può autorizzare la costruzione. Tale autorizzazione deve essere ottenuta anche se il muro perimetrale condominiale si trovi su terreno di proprietà esclusiva del singolo condomino.
  • In caso di preesistenti accordi tra le parti: Se tra il condomino che intende realizzare la costruzione e il condominio o gli altri condomini interessati esistono accordi specifici che disciplinano la modalità di realizzazione dell’opera, la costruzione può essere considerata legittima.
  • Nei casi previsti dai regolamenti edilizi comunali o da specifiche norme urbanistiche: In alcuni casi, la normativa locale può consentire la costruzione in appoggio a muri condominiali in deroga alle disposizioni generali del codice civile.

Costruzione illegittima

In tutti gli altri casi, la costruzione in appoggio a un muro condominiale senza il consenso unanime dell’assemblea o in assenza di specifici accordi o autorizzazioni, è da considerarsi illegittima.

Essa configura una violazione del diritto di proprietà degli altri condomini, i quali possono legittimamente opporsi e richiedere la rimozione dell’opera abusiva.

Conseguenze di una costruzione illegittima

Oltre alla possibilità di dover rimuovere l’opera abusiva, il condomino responsabile della costruzione illegittima può essere chiamato a risarcire il danno subito dagli altri condomini.

Il diritto al risarcimento del danno, in quanto derivante da un illecito permanente, non soggiace a prescrizione, mentre il diritto di ottenere la rimozione dell’opera illegittima è soggetto a prescrizione quinquennale.

Controversie su costruzione in appoggio a muro condominiale

Per evitare di incorrere in spiacevoli controversie, è sempre consigliabile, prima di procedere con qualsiasi tipo di costruzione, consultare un esperto in materia condominiale per verificare la fattibilità dell’intervento e per procedere nel rispetto delle normative vigenti.

Riferimenti normativi:

  • Articolo 1102 del codice civile
  • Regolamenti edilizi comunali
  • Norme urbanistiche locali