Nel condominio, la gestione delle parti comuni, tra cui le tubature fognarie, è disciplinata dal Codice Civile e dai regolamenti condominiali. In particolare, in merito all’Installazione di una nuova condotta fognaria senza eliminazione di quella preesistente, l’articolo 1134 del Codice Civile stabilisce che i condomini sono tenuti a contribuire alle spese per la conservazione e manutenzione delle parti comuni in proporzione al valore delle rispettive proprietà.
Il caso specifico impianto fognate
In un condominio, un condomino ha installato una nuova condotta fognaria affiancandola a quella preesistente, che serviva solo un lavandino del locale cucina. La nuova condotta era destinata allo scarico delle acque luride provenienti da un nuovo wc installato dal condomino stesso.
La questione giuridica
Sorge la domanda se il condomino abbia il diritto di mantenere entrambe le condotte fognarie o se sia obbligato a eliminare la vecchia.
La risposta sull’impianto fognario del condominio
La giurisprudenza ha stabilito che il condomino non ha il diritto di mantenere entrambe le condotte fognarie. In particolare, la Corte di Cassazione con la sentenza n. 18398 del 2010 ha statuito che “il condomino non può, a suo piacimento, modificare l’impianto fognario condominiale, installando una nuova condotta senza eliminare la preesistente, anche se questa non sia più utilizzata”.
Le motivazioni sull’impianto fognario condominiale
Le motivazioni di tale orientamento, in merito Installazione di una nuova condotta fognaria senza eliminazione di quella preesistente, sono le seguenti:
- Violazione del principio di non aggravio: L’installazione di una nuova condotta fognaria comporta un aggravio di spesa per i condomini, in quanto richiede lavori di manutenzione e pulizia più onerosi.
- Alterazione dell’impianto condominiale: La modifica dell’impianto fognario condominiale senza l’autorizzazione degli altri condomini costituisce un’alterazione dello stesso, che può compromettere la funzionalità e la sicurezza dell’intero impianto.
- Mancanza di interesse: Il condomino non ha alcun interesse legittimo a mantenere la vecchia condotta fognaria, in quanto la stessa non è più utilizzata.
In base a quanto sopra, il condomino che ha installato una nuova condotta fognaria senza eliminare la preesistente è tenuto a rimuovere la nuova condotta a proprie spese. In caso di mancato adempimento, gli altri condomini possono agire in giudizio per ottenere la condanna del condomino inadempiente.
Consigli sulle parti comuni del condominio
È sempre consigliabile, prima di apportare qualsiasi modifica alle parti comuni del condominio, consultare l’amministratore e ottenere l’autorizzazione dell’assemblea condominiale. In questo modo, si potrà evitare di incorrere in sanzioni o in azioni legali da parte degli altri condomini.
Riferimenti normativi
- Codice Civile, articolo 1134
- Corte di Cassazione, sentenza n. 18398 del 2010